Serverless è la nuova parola d’ordine per molti professionisti e principianti nel settore tecnologico. Questo è dovuto in parte al modo in cui i fornitori di cloud come AWS hanno pubblicizzato questo nuovo tipo di elaborazione dati. Senza server, infatti, si ha la possibilità di eseguire delle implementazioni aziendali a basso costo.
Aspettative a parte, l’elaborazione serverless è davvero all’avanguardia nel suo percorso per abbattere l’infrastruttura del server. Questa tecnologia è già utilizzata da alcune note aziende come Netflix, Reuters, AOL e Telenor, ma l’adozione a livello settoriale è in costante aumento. Tuttavia, si prevedono dei casi d’uso in cui l’elaborazione serverless potrebbe rivelarsi una scelta sbagliata.
Quindi, che cos’è l’elaborazione serverless?
Si tratta di un modello di esecuzione del cloud computing in cui il cloud provider gestisce in modo dinamico l’allocazione e il provisioning dei server fisici. Un’applicazione serverless viene eseguita in modo temporaneo (possono durare ed è completamente gestita dal provider cloud, mentre il prezzo si basa sul numero di esecuzioni piuttosto che sulla capacità di calcolo pre-acquistata.
Poiché l’elaborazione serverless consente di creare ed eseguire applicazioni e servizi senza utilizzare i server fisici, le sue applicazioni non richiedono il provisioning, la scalabilità e la gestione di alcun server e possono essere impiegate per quasi ogni tipo di servizio di back-end.
La creazione di applicazioni serverless significa che è possibile concentrarsi sul prodotto principale anziché preoccuparsi di gestire i server, sia nel cloud che in locale.
Questo overhead ridotto consente di recuperare tempo, soldi ed energia che è possibile utilizzare nello sviluppo di prodotti più sicuri ed affidabili.
L’elaborazione serverless è in circolazione da oltre un decennio, ma solo nel 2014 un fornitore di cloud pubblico ha offerto un servizio di calcolo Serverless, ovvero Amazon AWS Lambda.
Oggi, tuttavia, è un servizio offerto da una varietà di fornitori, come ad esempio Microsoft Azure, IBM Cloud, Google Cloud e diversi altri. La rilevanza del modello serverless, rispetto alle attuali esigenze in materia di elaborazione dati e calcolo automatico, sta promuovendo evoluzioni interessanti, tra cui la diversità dei linguaggi di programmazione in cui è possibile distribuire i vari servizi serverless.
Esistono diversi vantaggi che si possono ottenere con l’elaborazione serverless.
Facilita la gestione operativa
L’elaborazione serverless consente una chiara separazione dei servizi e delle applicazioni di infrastruttura.
La funzionalità di ridimensionamento automatico di questi servizi senza server aiuta a ridurre i costi di elaborazione e le spese di gestione operativa dei server fisici. In questo modo, è possibile concentrarsi maggiormente sulla gestione e sull’esecuzione della piattaforma in questione e sui servizi di base (come i database e il bilanciamento del carico dei dati).
Inoltre, l’implementazione e l’utilizzo dei sistemi serverless è molto più semplice rispetto a quella di un intero server.
Se un sistema non ha server, non richiederà gli strumenti di containerizzazione, nè tantomeno l’integrazione e la manutenzione continua. Se poi esiste una soluzione serverless completamente funzionante, non è necessario neanche l’ausilio di un amministratore di sistema.
Facilita l’innovazione
L’elaborazione serverless aiuta gli ingegneri informatici a concentrarsi maggiormente sull’innovazione, in quanto riduce i loro problemi legati all’ingegneria del sistema. Queste figure professionali, infatti, devono dedicare meno tempo ai problemi di natura operativa che molto spesso si verificano con i server fisici.
Riduce i costi operativi
I principali vantaggi dell’elaborazione serverless sono concentrati nella riduzione dei costi delle risorse e dei costi infrastrutturali dei server. L’elaborazione senza server richiede un pagamento solo per quanto riguarda i database, la gestione dei server e la logica dell’applicazione.
Ad esempio, AWS Lambda richiede il pagamento solo per il tempo in cui viene utilizza la funzione. Ciò ha contribuito ad azzerare i costi di acquisto e noleggio dei server.