Recensione NEXUS PSILE 10A

Proponiamo ai nostri lettori la recensione di uno dei case più eleganti e curati per realizzare un sistema *Media Center per il nostro soggiorno, lo PSILE 10A di Nexus, che nonostante le sue dimensioni contenute riesce ad offrire tutto lo spazio necessario grazie all’ingegnoso studio degli spazi interni.

La società Nexus Technology BV è stata fondata nel 2000 da un gruppo di esperti sulla conducibilità termica e la riduzione del rumore nell’industria del computer, acquistando una approfondita conoscenza *in questi settori grazie alla stretta collaborazione con molti dei maggiori produttori di PC mondiali per diversi anni.
L’obiettivo di questa azienda è quindi la creazione di un marchio leader* nel settore del silent computing, atto a migliorare nel miglior modo possibile sia la conducibilità termica che la riduzione del rumore.

Da questi principi è nato lo Psile, uno straordinario case per sistemi mini itx interamente realizzato in alluminio (lo spessore è di ben 4 mm) con finitura sabbiata, tranne il coperchio superiore verniciato a*lucido e disponibile in due tonalità di base, bianca o nera. In base alle due colorazioni lo Psile viene denominato 10A (bianco) e 10B (nero).
*I punti di forza di questo prodotto sono molti, si và dalla facilità di smontaggio della fusione in alluminio che ospita tutti i componenti del sistema, al lettore multi drive slim fornito in dotazione, senza dimenticare la vasta possibilità di personalizzazioni estetiche che si possono applicare sulla* cover superiore.

Dal sito ufficiale infatti è possibile scaricare un template in formato .psd per Adobe Photoshop oppure in formato .ai per Adobe Illustrator direttamente da questo link http://www.psile.com/index.php?page=psile_download , sopra il quale possiamo sbizzarrirci disegnando il nostro tema ideale, una volta finito lo spediamo alla PSILE *tramite un form che si trova sul sito, questa provvederà a realizzare la nostra copertura personalizzata ad un prezzo di* 24.95€.

Vi sono poi le “special and limited editions”, vere e proprie opere d’arte che compongono la collezione dello Psile, come quelle appositamente create per il famoso store di Amsterdam de Bijenkorf.
La possibilità di scegliere le personalizzazioni e gli accessori da abbinare allo PSILE direttamente sul sito ricorda molto da vicino la fortunata strada già avviata da due automobili cult per i giovani, la Mini Cooper e la nuova Fiat 500, che permettono appunto di realizzare e poi ordinare il proprio modello su misura online. Chissà se questa scelta risulterà vincente anche per Nexus.
Riportiamo di seguito le principali caratteristiche del case :

– Supporta schede madri mini-itx
– Fornito con una ventola Silent 80 mm (17, 6 DBA)
– Sistema di posizionamento della ventola regolabile
– Richiede hard disk da 3,5”
– Permette l’installazione di schede PCI standard (max. 21 cm)
– Lettore multi drive slot-in incluso
– Dimensioni del case 22.5×22.5×19.1cm

CONTENUTO :

L’imballaggio con il quale è stato spedito il case è praticamente impeccabile, come si può vedere dalle immagini le confezioni contenute nella scatola principale sono state stipate in maniera precisa e meticolosa, in questo modo è realmente difficile danneggiare il prezioso contenuto.
Oltre al case Nexus ha fornito per i test l’alimentatore Nexus PSB-1000 ed il trasformatore FSP150-AAA 150 Watt 19V, indispensabili per alimentare la scheda madre mini-itx che andrà installata nel case.***

La confezione principale, quella del case, riporta sui suoi lati le forme stilizzate dello PSILE, grazie a questa semplicità riusciamo ad immaginare e pregustare la linea elegante e pulita del suo contenuto.*

Se l’imballaggio principale ci aveva ben impressionati, cosa dobbiamo dire di questo? Non possiamo che elogiare la cura con cui Nexus ha deciso di proteggere il proprio prodotto, veramente al top, il case è protetto da uno foglio di materiale protettivo ed avvolto in un sacchetto di nylon, il tutto incastrato nelle protezioni in materiale plastico che formano la gabbia esterna.

Prima di passare alla descrizione del case diamo uno sguardo al materiale fornito in bundle e contenuto nella confezione :

– un set di viti per assemblare i componenti
– due lunghe viti di gomma per silenziare la ventola
– un cavo IDE adattato per connettere il lettore multi drive
– un cavo SATA marcato Nexus
– quattro pad antivibranti per i piedini del case
– un manuale con le istruzioni per l’assemblaggio
– due staffe in alluminio per fissare la ventola alla struttura del case
– una ventola silent Nexus da 80mm e 17,6 db(A)

Installato nel case troviamo anche il lettore dvd multi drive Panasonic UJ-845, si tratta di uno slot-in utilizzato prevalentemente sui notebook, in grado di masterizzare tutti i formati, inclusi i DVD+R dual layer e i DVD-RAM.
Ecco le caratteristiche principali di questo masterizzatore :

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ACCESSORI :

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Tra gli accessori consigliati da Nexus per l’assemblaggio del proprio sistema nello PSILE 10 troviamo il convertitore DC-DC PSB-1000 e l’adattatore di alimentazione esterno FSP150-AAA (150 Watt -19V). Si tratta di due componenti che funzionano solo in coppia, e, secondo quanto riportato sul sito www.mini-itx.com, non possono essere utilizzati con prodotti di altri costruttori.***

Se la scheda madre mini-itx deve essere alimentata tramite un un connettore ATX 20 o 24-pin è consigliabile l’acquisto del PSB-1000,* un convertitore di tensione interno di facile installazione, grazie ai fori già predisposti su case e pcb.

La dotazione di cavi per l’alimentazione è la seguente :
– connettore ATX 20+4 pin
– connettore ATX* 4-pin P4 (2+2)
– connettore floppy/dvd
– molex 4-pin

E’ inoltre incluso il cavetto da installare all’interno del case che ha la funzione di collegare il Nexus*FSP150 al PSB-1000.

alimentazione

Come si può vedere nella sequenza qui sopra l’installazione del PSB-1000 all’interno del case è un’operazione molto semplice e veloce.

Il Nexus FSP150-AAA è un trasformatore esterno 230V->19V totalmente fanless in grado di fornire ben 150 Watt per alimentare le schede madri mini-itx. La confezione oltre al trasformatore contiene l’apposito cavo per connetterlo alla rete elettrica e un comodo sacchetto in tessuto dove riporlo in caso di inutilizzo o trasporto.

DESCRIZIONE :

*

Il case arrivato in redazione per il nostro articolo è lo PSILE 10A, ossia la versione con colorazione allumino e bianca. Sarò sincero, appena ho tolto il case dalla confezione sono rimasto subito affascinato dalla sua estrema eleganza, la sua linea pulita lo rende il case perfetto per realizzare un sistema Media Center* da mettere in esposizione nel proprio salotto. Certo, le dimensioni non lo rendono di sicuro il case più compatto del settore mini-itx, ma il suo design armonioso e le soluzioni adottate per la suo costruzione lo sistemano in una nicchia di settore privilegiata.
Esteticamente lo possiamo suddividere semplicemente in due semigusci accoppiati tra di loro senza l’ausilio di viti, quello principale è realizzato in alluminio sabbiato e forma la struttura portante, l’altro, in materiale plastico verniciato a lucido, è il coperchio superiore di chiusura.

Nella parte frontale della struttura in allumio trovano spazio solo l’apertura del lettore slot-in integrato con il relativo tasto di espulsione ed il led di stato del sistema, questo è posizionato appena sopra la fessura (il piccolo forellino nero che si vede nell’immagine sopra). Di sicuro effetto le due raggiature superiori e quella inferiore, che tolgono ogni spigolosità estetica.

Molto interessante il layout posteriore del case, qui troviamo infatti molti fori da utilizzare per l’alloggiamento di vari connettori, come ad esempio quelli per una eventuale antenna wi-fi e un connettore coassiale.
Vi sono inoltre l’apertura per la mascherina I/O della scheda madre, quella dell’unica scheda pci che si può installare e il tasto per l’accensione, posizione questa alquanto insolita ma efficace per l’aspetto pulito della parte anteriore.

Sulla chiusura laterale, che comprende quella superiore essendo un unico pezzo, *non vi sono aperture particolari per l’aereazione, per rimuoverla non si devono togliere viti o agire su sistemi di bloccaggio particolari, basta infatti aiutarsi con un semplice cacciavite e agire con una lieve pressione sulle clip inserite nel sistema di fissaggio del guscio in alluminio. Quest’ultimo, come possiamo vedere nel dettaglio, è realizzato a sua volta in due parti collegate tra loro grazie ad un sistema ad incastro ottenuto con una lavorazione sullo spessore della lamiera di alluminio.

Ecco infine la parte inferiore dello Psile, vi sono i quatro piedini in alluminio e le forature per l’aerazione del case, la maggioranza delle quali agisce in corrispondenza dell’hard disk. Sui bordi possiamo notare le due lunghe asole nelle quali si blocca la copertura superiore.

Mettiamo a confronto il case con l’EMKO 141 che abbiamo recensito poco tempo fà, come possiamo notare frotalmente lo Psile è molto più alto, questo è dovuto in parte sia dalla presenza del lettore multi drive che dalla struttura in alluminio che ospita i componenti interni, come vedremo nel capitolo sucessivo.
L’Emko inoltre ha una linea meno aggraziata e più spigolosa, evidenziando un suo orientamento molto più industriale rispetto a quello casalingo dello Psile.

MONTAGGIO :

La configurazione utilizzata per l’assemblaggio de nostro sistema è la seguente :

Case*

Psile 10A*

Alimentazione*

Alimentatore interno Nexus PSB-1000

Alimentatore esterno Nexus FSP150-AAA

Scheda madre*

Intel D201GLY2

Hard Disk

Samsung SATA 80gb 5400 rpm da 2,5”

Lettore Dvd /Masterizzatore

Panasonic UJ-845

Ram

1 x 1 Gb DDR2 667 OEM

Sistema Operativo*

Ubuntu 7.10

*

Per procedere con l’installazione dei componenti leviamo la cover superiore, come detto in precedenza per toglierla basta una piccola pressione sulle apposite alette aiutandosi con un cacciavite a lama o con un utensile simile, in questo modo scoperchiamo il case senza problemi e troviamo una gradita sorpresa : l’interno del guscio infatti è completamente rivestito con materiale fonoassorbente, con lo scopo di abbattere il rumore prodotto dal sistema installato. **

Tutti i componenti vengono installati su una struttura brevettata da Nexus e realizzata da un unico blocco di alluminio, che agisce come un grosso dissipatore sull’ hard disk e le altre parti che compongono il nostro pc. Si possono notare i pad termici applicati sui lati dell’alloggiamento dell’hard disk, per facilitare la dispersione del calore.

Per toglierlo e procedere con l’assemblaggio svitiamo semplicemente le quattro viti che troviamo dentro i piedini del case.

Il lettore multi drive è già preinstallato, per collegare i cavi dobbiamo comunque rimuoverlo perchè lo spazio è molto ristretto. Sulla parte inferiore del blocco di alluminio si trovano quattro forature svasate che servono per fissare l’hard disk interno da 3,5 .

La prima cosa che andiamo ad installare è l’alimentatore interno PSB-1000, questo và fissato sulla parete frontale, tramite gli stessi supporti in ottone che si utilizzano per fissare la scheda madre, questo ci ha messo in difficoltà perchè nella dotazione ne abbiamo trovati di due differenti misure, una con la filettatura classica ed una con una filettatura più piccola che non siamo riusciti ad utilizzare, dovendo così ricorrere a dei supporti recuperati da un’altro case.

Dopo aver fissato la scheda madre e collegato il lettore multi drive rimontiamo la struttura in alluminio nel case, naturalmente se siamo in possesso di un hard disk da 3,5” dobbiamo installarlo prima per poter sfruttare le forature situate sulla parte inferiore.

Per la realizzazione del nostro sistema abbiamo preferito l’impiego di un disco fisso da 2,5” SATA, con i suoi 5400 rpm infatti risulta molto silenzioso e meno soggetto a fenomeni di surriscaldamento rispetto ad una versione da 3,5” e 7200 rpm .
Per ovviare al problema dell’installazione nell’apposito slot dedicato agli hard disk da 3,5” abbiamo utilizzato dei frame laterali per adattare i dischi da 2,5” a 3,5”, questi sono facilmente reperibili in commercio per pochi euro e permettono di aggirare l’ostacolo velocemente. Naturalmente anche con i frame non abbiamo la possibilità di fissare l’hard disk con delle viti al blocco in alluminio, questo ostacolo è stato superato molto semplicemente ricorrendo all’utilizzo di alcuni pezzi di nastro adesivo che hanno funzionato da spessore bloccando in modo sicuro il telaio alla struttura.

Prima di richiudere il case non ci rimane che installare la ventola da 8×8 fornita da Nexus, il montaggio richiede qualche secondo per capire come funziona il sistema di fissaggio, ad essere sinceri non molto comodo. La ventola sulla nostra configurazione non può essere montata nella posizione ottimale, infatti anzichè soffiare sul dissipatore deve lavorare in estrazione, questa è una condizione imposta dal layout della nostra scheda madre.

L’operazione di chiusura del case richiede pochi secondi, una volta collegate le varie periferiche lo accendiamo e avviamo i test per misurare le temperature del sistema e del processore, prima con raffreddamento completamente passivo, poi con la ventola fornita in dotazione attivata. Il programma utilizzato per stressare il sistema è CPU Burn-in, mentre le temperature sono state rilevate tramite Lm-sensors, opportunamente installato sulla nostra distro di Ubuntu 7.10.

I risultati parlano chiaro, con il sistema di raffreddamento passivo le temperature si impennano, soprattutto quella del processore che raddoppia drasticamente il suo valore quando viene messo sotto sforzo, meno marcata invece la differenza di temperatura rilevata dal sensore del sistema, ma comunque marcata.
La situazione cambia totalmente con la ventola in funzione, nonostante il suo impiego in estrazione riesce a mantenere il processore entro valori accettabili, mentre la temperatura del sistema varia di pochi gradi.

CONCLUSIONI :

m165
Il nostro giudizio sullo Psile 10A non può essere che positivo, la sua eleganza minimalista e le ottime finiture costruttive impiegate lo rendono un case perfetto per la realizzazione di un Multimedia Center da esporre nel proprio soggiorno. La dotazione, che comprende anche il lettore slot-in della Panasonic e la ventola di raffreddamento della Nexus, è molto completa, interessante ed innovativa la possibilità di personalizzare via web la cover superiore a proprio piacimento, tra l’altro il tuning dello Psile comprende anche la scelta del colore del led frontale, che di serie è bianco.
Molto buone le temperature del processore e della scheda madre, con l’ausilio della ventola fornita in dotazione si ottengono risultati di tutto rispetto, soprattutto considerando lo spazio interno ristretto. A tal proposito và elogiata la scelta del costruttore nell’utilizzare l’alluminio come materiale principale, in particolare il blocco che accoglie i componenti interni aiuta in modo efficace la loro dissipazione.
La silenziosità della nostra configurazione è risultata praticamente totale, per sentire il rumore della ventola dobbiamo avvicinarci di molto al case, già ad un metro di distanza non si sente nessun rumore.
Il prezzo dello Psile non è dei più bassi, in questo momento si può acquistare in offerta a 169,00€ direttamente sul sito www.psile.com, ma vale la pena ricordare che la dotazione è di tutto rispetto e comprende il lettore multi drive.
Se proprio vogliamo trovare dei difetti possiamo indicare la mancanza di porte usb frontali e di una porta a raggi infrarossi che consentirebbe l’utilizzo di tastiere, mouse e telecomandi per il controllo da remoto, nel caso di un impiego del case come Media Center.

positivoPRO
– Qualità costruttiva eccellente
– Design semplice ma allo stesso tempo elegante
– Facilità delle operazioni di assemblaggio
– Sistema di raffreddamento integrato
– Lettore slot-in incluso nel bundle
negativoCONTRO
– Assenza di porte usb e infrarossi nella parte anteriore
– Manca un connettore sata sui cavi di alimentazione
Sulla base della nostra analisi premiamo lo Psile 10A con 3 awards :

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